domenica 2 gennaio 2011

Christmas' love


















Non erano state le sue labbra a scaldare la sua pelle,
ma la sua pelle a scaldare le sue labbra.
Non era stato un fuoco di passione impetuoso,
era stata una fiamma nata lentamente dalle ceneri di un fuoco spento.
Non era l'odore del natale a inebriare l'aria,
era stato il profumo del suo collo, del suo viso, del suo corpo.
Non era suggestione,
quella voce era realmente quella di un angelo un po' dannato.
Non era amore quello che aveva provato,
era desiderio di rimanere lì per sempre,
la consapevolezza di non voler essere in altro luogo all'infuori di lì,
la volontà di strapparsi il cuore dal petto ed offrirglielo tacendo.

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